Abbiamo letto con attenzione il post del Dott. Fausto Maggiori di Montefano che si chiede:

I ricercatori hanno effettuato una revisione della letteratura utilizzando un approccio sistematico per la ricerca della letteratura di riferimento nei database accademici. In base ai criteri selezionati, sei studi sono stati selezionati.
Dai risultati, sarebbe emerso come la maggior parte dei professionisti che effettuino la manovra di Lesser, non aspirino per il tempo raccomandato (5-10 secondi).
Somministrare un farmaco velocemente, ma senza aspirare è risultato meno doloroso per il paziente rispetto all’iniezione effettuata lentamente, ma dopo esecuzione della manovra di Lesser.
I principali fattori che influiscono sulla decisione di aspirare o meno sono basati sugli insegnamenti ricevuti e sulla paura di poter iniettare un farmaco in un vaso sanguigno.
In conclusione, gli autori dello studio, raccomandano di non effettuare la manovra di aspirazione qualora si pratichi una vaccinazione pediatrica poiché non necessaria. Non esisterebbero motivazioni cliniche a supporto della manovra nemmeno qualora si utilizzino le regioni anatomiche del deltoide (spalla!), del muscolo ventrogluteale o del muscolo vasto laterale, anche in situazioni diverse da quella vaccinale.
A causa della prossimità con l’arteria gluteale, l’aspirazione risulta raccomandata qualora si opti per la sede dorso-gluteale. Tuttavia, tale regione non risulta più consigliabile.
Gli infermieri devono essere supportati in ogni realtà clinica e non clinica, attraverso la realizzazione di protocolli che ribadiscano la non correttezza dell’esecuzione della manovra e la necessità di non utilizzare la sede dorso-gluteale.
iL Dott fAUSTO replica:
Spett.le eraoranotizi.it, le evidenze scientifiche non annullano l’ esperienza personale, la ampliano. Ma vale anche il suo contrario.Se quindi una teoria, basata su evidenze scientifiche, è falsificata da un solo evento, la teoria non ha più una valenza assoluta, va rivista, aggiornata, soprattutto quando è in causa la salute pubblica. Questa falsificazione introduce un dubbio legittimo nell’ evidenza scientifica e quindi nella sua messa in atto. A cui segue un obbligo di responsabilità.Le morti da embolia dopo vaccinazione anticovid, pertanto, introducono a mio parere due considerazioni:
1) Gli operatori non hanno nessuna colpa, perchè le evidenze scientifiche precedenti, consigliavano la non aspirazione ( no alla manovra di Lesser).
2) Per il fututo, il principio di dubbio verosimile, impone, a mio parere, una manovra di aspirazione ridotta ( di Lesser), di pochi secondi, a giudizio dell’ operatore.
Distinti saluti. Dott. Fausto Maggiori
La Redazione è d’accordo con Lei, Dottore!