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RECANATI-politica. Tra canoni di concessione non riscossi e “viabilità creativa” radio_erre 29 Ottobre 2022 3 minuti lettura

by Roberto Tanoni

RECANATI-politica. Tra canoni di concessione non riscossi e “viabilità creativa”
radio_erre 29 Ottobre 2022 3 minuti lettura  Nota del capogruppo della Lega in consiglio comunale , Benito Mariani.

“Anche il comune di Recanati sta facendo i conti con il caro bollette come il resto dei cittadini e delle attività commerciali. Se a ciò aggiungiamo, purtroppo, i tanti mutui stipulati dall’Ente con rate da pagare fino all’anno 2047 sulla nostra pelle, è evidente che occorre fare attenzione alle spese e a riscuotere i crediti pendenti.

Nel Rendiconto della Gestione per l’Esercizio 2021, approvato qualche mese fa dal Consiglio comunale, nella sezione Residui Attivi, viene indicato un credito di oltre 50 mila euro relativo al canone di concessione dell’anno 2020 che il Comune di Recanati vanta nei confronti del Gallery Hotel Recanati sas. Sempre nello stesso documento troviamo l’elenco Crediti Inesigibili Stralciati dal Conto del Bilancio da cui risultano stralciati i crediti che il Comune di Recanati vantava nei confronti del Gallery Hotel (Gi & E Holding Srl), per un totale di 53 mila euro circa, relativi agli anni 2014-2015-2016-2017.

Una somma considerevole che, soprattutto in questo periodo, il Comune potrebbe destinare come contributo a chi si trova in difficoltà. Con oltre 100.000,00€ veramente molte famiglie potrebbero essere sostenute.

Proprio per fare chiarezza su tale situazione, mancata riscossione appunto di un credito consistente, ho presentato un’interrogazione per conoscere quali azioni di sollecito e di recupero l’Amministrazione comunale ha effettuato prima di decidere e procedere allo stralcio dei crediti dal 2014 al 2017. Da quale anno il canone di concessione non viene pagato o viene pagato parzialmente, e con quali criteri? Che tipo di accordi ci sono? Ma, soprattutto, sapere se l’Amministrazione comunale intende agire per recuperare gli arretrati.

Seconda questione, importante, da attenzionare: la “viabilità creativa” -completamente al di fuori del Codice della Strada- generata da tempo dai pullman turistici che percorrono in retromarcia e contromano Viale Giacomo Matteotti per portare i turisti al Gallery Hotel. Tali manovre creano ogni volta non pochi disagi alla circolazione stradale, mettendo anche a rischio l’incolumità degli stessi passeggeri, oltre che, per forza di cose, dei pedoni e non solo: incredulità e stupore tra gli automobilisti che si trovano bloccati o costretti a fare retromarcia, o altre manovre non del tutto agevoli, sia nei pressi dell’hotel in questione, sia nelle vie interessate al traffico e ai parcheggi della zona Duomo, di Porta Romana e di via Matteotti, sino ad interessare persino la rotonda di Villa Colloredo!

Ma veramente esiste un’autorizzazione o un accordo che consente ai pullman turistici di poter percorrere viale Matteotti in retromarcia contromano? Visto che non esiste alcun tipo di segnaletica stradale che indichi o consenta tali azzardate manovre, e che nessun agente della Polizia Locale è mai presente a regolarne il traffico, è prevedibile, ma non auspicabile, che insorgano seri problemi nella gestione di eventuali incidenti stradali, dal momento che quello che ha valore è il Codice della Strada.

L’Amministrazione comunale e, in particolare, l’Assessorato alla viabilità -e non è un caso a parte…-, come mai in tutti questi anni non sono riusciti a trovare una soluzione seria e concreta che non vada a penalizzare l’attività del Gallery hotel e, soprattutto, la sicurezza di tutti coloro si trovano a transitare nei suoi paraggi?

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